venerdì 27 giugno 2008

NATURE | A Mystery in Alaska | A Tragedy Unfolding | PBS

In questi giorni mi sono appassionata all'Alaska. Veramente è una passione che nutro da tempo e un motiveo c'è. Mio marito ed io abbiamo deciso che fra qualche anno andremo a viverci. Attraverso i blog di persone che vivono in Alaska sto raccogliendo molte informazioni utili. Tra le tante notizie mi è arrivata la segnalazione del declino preoccupante di "sea lions" tradotto "leoni marini". E' un declino che fino ad ora non ha trovato riscontro nella stampa perchè non ci sono carcasse spiaggiate. La domanda che gli scienziati e i biologi si pongono è: a che cosa è dovuto l'alto declino di questa specie. Inquinamento, sfruttamento della pesca? Forse queste sono le cause più probabili. Potrebbe darsi che la grande carenza di risorse alimentari all'interno dell'ecosistema marino stia facendo morire di fame questi animali. I pescatori hanno provato a dare la colpa adirittura alle orche e alle balene in quanto sembra che quest'ultime le "massacrino per divertimento...", ma ci rendiamo conto?!!
Il governo comunque non resta con le mani in mano e prende provvedimenti seri nei confronti delle grandi flotte pescherecce che lavorano in Alaska, limitando drasticamente la quantità di pesce che possono pescare al fine di ripopolare l'oceano di quelle specie ittiche che costituiscono l'alimentazione dei leoni marini.

martedì 24 giugno 2008

ENJOY!!!!

Questa mattina io e i miei due figli abbiamo ballato e cantato a squarciagola.
Dopo aver visto il film August Rush Alex e Danny si sono appassionati a questa musica.
Posso biasimarli? Che trasporto.....ditemi, non vi viene voglia di ballare?

Un'altro film da non perdere!

lunedì 23 giugno 2008

DATE UNA PINNA AGLI SQUALI. FIRMATE LA PETIZIONE!




QUESTE DUE SIMPATICISSIME RAGAZZE E PROFESSIONISTE SONO "MEDSHARKS". SUL LORO SITO POTETE TROVARE UNA PETIZIONE DA FIRMARE PER TUTELARE CIò CHE RESTA DELLE POPOLAZIONI DI SQUALI DEL MEDITERRANEO. QUESTO E' UN PROMEMORIA PER CHI NON AVESSE ANCORA FIRMATO. CLICCATE SOPRA L'IMMAGINE DELLA "RAZZA VOLANTE" NELLA COLONNA A DESTRA, ENTRERETE DIRETTAMENTE NEL SITO DI MEDSHARKS. FORZA, OGNI PINNA CONTA!

The Italian emigrants/ Il linciaggio degli Italiani in America

Crescere in Canada con un cognome Italiano non è stato sempre facile. Avevo soltanto 11 anni quando sono stata agreddita da 6 "compagne" di scuola Canadesi. Ero ritornata dall'Italia insieme alla mia famiglia da pochi mesi. In Italia avevo frequentato la seconda, la terza e la quarta elementare. Vestivo come i bambini Italiani, giocavo come i bambini Italiani e a scuola ero un po' indietro ma stavo recuperando la lingua inglese. Avevo un lieve accento Italiano quando parlavo Inglese. Questi fattori mi rendevano diversa dai miei coetanei Canadesi che non perdevano occassione per portarmi in giro isolandomi da tutto e da tutti. Un giorno, fuori da un negozio di genere alimentari aspettarono che io uscissi ed iniziarono a picchiarmi. Nessun adulto intervenì ed io fui portata al pronto soccorso dai miei genitori. Non dimenticherò mai le lacrime di mio padre e di mia madre. Quanto dolore, quanta rabbia e quanta paura. Le ragazze furono denunciate e io dovetti cambiare scuola. Negli anni a venire questo episodio mi ha spinto a ricercare le motivazioni di tale comportamenti facilmente definibili con il termine "razzismo". Recentemente le ricerche mi hanno portato a conoscenza di un pezzo di storia Italiana raccappricciante. Nel video viene raccontato l'accaduto con molta chiarezza. L'italia oggi vive un momento dove vediamo insediarsi giorno dopo giorno nuove popolazioni. Sono PERSONE con un loro bagaglio cultarale, con un'identità propria. Sono persone spesso disperate e povere, provate da situazioni di guerra. Sono alla ricerca di qualcosa di meglio e noi non dobbiamo avere paura di questo. Tra di essi ci sono persone nobili e gentili e ci sono anche criminali. Ogni società ha queste due componenti. Se non ci lasciamo sommergere dai pregiudizi e dai luoghi comuni aprendoci alla solidarietà umana potremmo riuscire ad accettare meglio la nuova realtà che dovrebbe vedere i nuovi arrivati come una risorsa per questo paese. Degli Italiani emigrati in America dicevano che erano sporchi, maleodoranti, mangiaspaghetti mafiosi, finchè, con il tempo, scoprirono in noi l'arte, la storia, la letteratura e la grande inclinazione alla fantasia e al duro lavoro che vede la realizzazione di un' America in gran parte costruita dagli Italiani. L'italia ha bisogno di trovare un sistema istituzionale che prevede una giusta integrazione sociale e lavorativa per le leve del mondo che ci circonda.

domenica 22 giugno 2008

Scusate l'assenza ma.....



Sono stati giorni di fuoco per il Parco Marino del Piceno. Si farà, non si farà? Sembrava che Fermo e Porto San Giorgio ne volessero restare fuori ma la Regione Marche ha espresso parere favorevole all'istituzione dell'area marina protetta che comprende 12 comuni del litorale Marchigiano.

Trascrivo ora le dichiarazioni di Marco Amagliani (assessore all'ambiente) rilasciate alla stampa locale:

" Il Parco rappresenta un sicuro investimento per il rilancio, il potenziamento e la garanzia di un futuro per l'intero sistema produttivo della zona".

e ancora....

" Il Parco garantirà vie privilegiate per l'accesso ai finanziamenti nazionali e comunitari. Essere area marina protetta infatti pone l'ente locale e le imprese residenti in una posizione preferenziale rispetto al finanziamento di infrastrutture, viabilità, investimenti produttivi, ristrutturazione dei centri storici e altri interventi".

La domanda sorge spontanea: non è che il Parco servirà come pretesto per promuovere soltanto investimenti edilizi trascurando la necessità incombente di finanziare progetti educativi, divulgativi e di ricerca scientifica atti a salvaguardare quel patrimonio naturale di cui è dotato il nostro litorale, cioè il mare?

Forse ho interpretato male le intenzioni della Regione, ma siamo nel paese della "Casta" e di "Gomorra". Qui ogni dubbio è lecito.

venerdì 13 giugno 2008

Vedete questo film appena possibile LEONI PER AGNELLI

Tibet: senza libertà la parola "uomo" non vuol dire nulla




LE RECENTI PROTESTE HANNO MESSO LA VICENDA TIBETANA AL PRIMO POSTO TRA I MASS MEDIA MONDIALI. I SOSTENITORI TIBETANI SI SONO UNITI AD UN GRIDO CHE VUOLE PORRE FINE ALL'OPPRESSIONE DEL GOVERNO CINESE. "ONE WORLD ONE DREAM" E' LO SLOGAN ADOTTATO PER ESPRIMERE SOLIDARIETA' AL TIBET. IN UN MONDO IN CUI IL SIGNIFICATO DI PAROLE COME PACE E LIBERTA' HANNO PERSO VALORE MORALE ED EMOTIVO "UN MONDO UN SOGNO" SEMBRA UN TRAGUARDO DIFFICILE DA RAGGIUNGERE. RECENTEMENTE MI E' CAPITATO DI SCRIVERE CHE POCHI UOMINI HANNO IL POTERE DI CAMBIARE LE COSE AUGURANDOMI CHE ESSI ABBINO LA FORZA E GLI STRUMENTI DI AGIRE PER IL BENE COLLETTIVO DI OGNI AMBIENTE E DI OGNI HABITAT DELLA TERRA; DEVO AGGIUNGERE: CHE SE QUESTO CORAGGIO MANCA A LORO DOBBIAMO TIRARLO FUORI NOI.

A VOI LA PAROLA





martedì 10 giugno 2008

Fabri Fibra ft. Gianna Nannini - In Italia (video ufficiale)

Questa canzone può sembrare un modo molto semplicistico di analizzare l'Italia ma rispecchia l'umore generale di questa società, fatta di incoerenze e di disonestà morale. L'Italia è un paese che è caduto nella rete del fascino del potere. Ogni meccanismo che sia politico, mediatico,sportivo ecc. si muove in base al potere e ai soldi che genera per pochi individui che inevitabilmente poi, dominano la scena. Ora ci sono i ricchi e dall'altra parte della realtà ci troviamo noi, sempre più poveri. Nulla funzionerà a dovere se prima non "facciamo pulizia". E' l'unica strada possibile per repristinare gli equilibri sociali corrotti da chi vuole tanto solo per se stesso. I servizi di cui abbiamo bisogno per condurre un'esistenza dignitosa e a pari passo con gli altri paesi del mondo non si realizeranno perchè ai vertici non importa nulla. Fatalismo? No, costatazione si. Mi chiedo se Berlusconi abbia mai fatto visita ad un anziano povero e solo, se ha mai percorso un quartiere povero di notte per offrire una mano ad un "barbone", se ha mai dovuto assistere da solo un malato terminale in casa, se sa cosa vuol dire cercare un impiego per vent'anni e non trovarlo perchè non si hanno "le conoscenze", se sa cosa vuol dire sopravvivere con 1000 Euro al mese e dover pagare un affitto o un mutuo di 600 con due o magari tre figli a carico. Vorrei sapere se si è mai dovuto proccupare perchè non arriva economicamente quando va a fare la spesa (ammesso che l'abbia mai fatta). Potrei andare avanti e avanti e non finire mai con questi esempi. Il problema è che probabilmente nessuno di quei signori che ci governano capisce realmente cosa vuol dire sopravvivere e cosa ancor più grave fanno finta di provare a capire. Noi invece siamo rei, perchè nonostante la consapevolezza di tutto ciò continuiamo a votarli sperando che le cose si aggiustino. E' come trascinarsi dietro una grossa pietra nella speranza che qualcuno tagli la corda che la tiene legata a noi. Soltanto noi possaimo cambiare l'andamento catastrofico che ha preso questo paese. Che peccato, lo dico con tutto il cuore, che peccato!

lunedì 9 giugno 2008

Viva la vita




Scorazza pensiero in un prato lontano
tra alberi d'acero e altalene
nel paese delle balene
e il fiume che scorre sfocia nell'oceano di un cuore
a volte ne percepisco l'odore
quando straripando dagli argini di un immenso dolore, percorre le valli del mio viso
e arriva per farmi gustare il sapore del mare
quel mare di sale, salato
che la vita ha donato.
Dolce,come l'acqua di un lago,
circondato da un bosco,
nato dalla bacchetta di un mago.
Nei miei ricordi scava sfogliando pagine passate
di luoghi e gente andate.
Ma ora scrivo le parole del momento
con tutte le emozioni che ho dentro,
consapevole che il futuro vola,
sulle ali di pagine pulite.
Tra dolore e meraviglie la mia avventura è rimanere, è partire
e pensando poi alla fine, mi accarezza l'amarezza di dover morire.

di
Christina Pacella

A te

Questa canzone è per le persone che ho incontrato e per tutta la passione che sento dentro. Perchè le cose belle non vanno mai date per scontato. Grazie perchè mi fate provare amore e vita.

domenica 8 giugno 2008

Sono a pezzi!


Lo so, lo so....non sapete che fine ho fatto. Dopo l'ultimo uragano della politica locale che ha richiesto la mia presenza fisica e psicologica in quanto coordinatore della mia lista civica sono crollata. Stavo sfogliando le pagine del web alla ricerca di un fumetto che meglio mi rappresentava in questo periodo. Ad un certo punto mio figlio,che mi stava accanto dice: "Mamma quella sembri tu!" Quindi, se qualcuno di voi si è mai domandato quale fosse il mio aspetto fisico direi che l'immagine qui sopra ci va parecchio vicino. Spero di avervi strappato un sorriso! Non appena mi sarò rimessa vi racconterò le ultime novità. Intanto se Domenica prossima siete nei pressi di Porto San Giorgio fermatevi allo stabilimento balneare "La Vela". Arriva la Fondazione Cetacea per una delle loro presentazioni straordinarie. In settimana fornirò ulteriori dettagli.

lunedì 2 giugno 2008

La biodiversità in parole, immagini e musica

Salvare l'ambiente di per se è un concetto astratto. Concretamente, come si fa? Fare la spesa al mercato locale invece che al grande centro commerciale è un modo per salvaguardare le risorse locali. Al mercato di paese o di quartiere ci arriviamo benissimo anche a piedi. Si evita così di usare la macchina e facciamo anche un favore alla nostra salute facendo una bella passeggiata. Provateci! Riscoprirete la gioia di vivere. Non sapete quante belle ricette ho avuto dalle "contadine" Marchigiane!

domenica 1 giugno 2008

Le piccole comunità di pesca



SLOW DOWN! PRENDETEVI IL TEMPO DI GUARDARE QUESTO VIDEO!

Rabbia, Odio, Cattiveria: un dialogo che la dice lunga...


Ogni volta che apro le pagine di questo blog mi sembra di raccontare soltanto avvenimenti tristi e senza speranza. Nella mia vita ho conosciuto molto bene il dolore, quello che ti lacera il cuore. Ho conosciuto la solitudine, quella che senti anche quando cammini lungo una strada affollata di gente. Ho conosciuto la cattiveria di chi non è mai soddisfatto di quello che ha ma, ho conosciuto anche il sorriso di chi non ha nulla e nonostante ciò non pretende nulla tranne che un sorriso in cambio. Per mia fortuna tutto questo vissuto mi ha portato alla convinzione che, come diceva mia Nonno: " A tutto c'è rimedio tranne che alla morte ". Queste parole per me significano: carpe diem, sempre.
E' con questo spirito che affronto le vicessitudini della quotidianità.
Ieri ero a pranzo con i membri di un' associazione culturale di cui faccio parte. Un signore, rivolgendosi a me dice: " Allora Christina, come stanno i tuoi delfini?"
Colgo la provocazione e rispondo:" Male ". Al tavolo scende il silenzio e tutti mi guardano perplessi aspettando la prossima battuta. Continuo a mangiare e un'altro dice:" Io l'ho mangiata la carne di delfino, buonissima!" Decido di non rispondere e lui continua: " Tu pensi di avere le risposte vero? Tu non c'eri quando noi pescavamo tutta la notte e quei figli di pu.... ci si mangiavano tutto. Se avessi avuto un fucile li avrei ammazzati tutti." Risposi: " Sono convinta che l'avresti fatto, del resto chi te lo avrebbe impedito?". "Certo" dice lui " Noi avevamo le nostre famiglie da mantenere, ma voi ambientalisti non lo capite questo". Ho risposto semplicemente che lo capivamo benissimo e che è anche in funzione dei pescatori che l'habitat marino va salvaguardato. Un altro episodio di "ordinaria follia".

Phil Collins Against All Odds(Take A Look At Me Now)

To Lorenzo's parents. I admire your courage and the example you gave to humanity.

Per i genitori di Lorenzo. Ammiro il vostro coraggio e l'esempio che avete dato all'umanità.

Lorenzo's Oil

E' mancato all'età di 31 anni Lorenzo. La storia di questo bambino ha portato alla luce non solo l'esistenza della sua terribile malattia. La lotta dei genitori di Lorenzo nel cercare una cura per il bambino evidenzia come "il sistema" spesso ostacola il coraggio di chi si domanda "perchè", di chi non si arrende nonostante i cosidetti "esperti" dicano che non c'è speranza. A volte ragionare con la voce del cuore porta molto più lontano della razionalità.
Ho letto che l'essenza umana è ,in origine, alla poesia pura che, come dicono, precede ogni realizzazione pratica: un pensiero, fratello dell'utopia che si fa concreto.
Di solito non faccio riferimenti religiosi ma c'è una frase che trovo indicata per diversi motivi:
E Gesù disse......
Raccogliete ciò che resta perchè nulla vada perduto.

Ciao Lorenzo