venerdì 18 luglio 2008

Pasolini: Niente di più feroce della banalissima Televisione

Quando, 5, anni fa ho iniziato a parlare di mare, di ambiente, di ecosistemi non pensavo che sarebbe stato tanto difficile creare una associazione che si occupasse di educazione e di divulgazione per tali argomenti. Mi sono rivolta a tutte quelle persone che potevano e dovevano ascoltare le mie proposte, le mie richieste e i miei progetti. Nulla si è mai concretizzato. Mi rendo conto che la politica non vuole che le persone comuni vengano educate e sensibilizzate. La politica, per rimanere potente e ricca ha fatto un lavoro di diseducazione di massa che dura ormai da una trentina di anni. Nelle scuole non ci sono più soldi per fare niente. Hanno continuamente tagliato fondi. La gente si lamenta ma pochi reagiscono. Manca il coraggio, mancano quei valori che fanno muovere le masse. Ma dove sono finiti? Ce li hanno rubati, tolti giorno dopo giorno attraverso i giornali e attraverso la televisione. Ci hanno imboccato un mondo surreale fatto di veline e calciatori. Demagogia? Questa è una parola che ai politici fa comodo. Se dire la verità è demagogico allora si, faccio demagogia. Io, sogno ancora di aprire un'associazione che parli, che educhi riguardo il mare. Per fare questo la mia battaglia è anche quella di abbattere il muro della politica mafiosa. Come? Ovunque vado, dovunque mi trovo se vedo qualcosa che non va lo grido ad alta voce. E' sorprendente come poi, tutti gli altri si uniscono per gridare insieme, per dire basta. Un uomo che non conosce e non difende i propri diritti è destinato a cadere.

Art. 9 della Costituzione Della Repubblica Italiana.

PRINCIPI FONDAMENTALI

-La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione.

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