mercoledì 4 gennaio 2012

Attilio Manca: stare dalla parte giusta

La storia di Attilio Manca deve arrivare in ogni casa d'Italia. E' una storia di mafia, di verita' nascoste e manipolate, di ingiustizia sociale ed istituzionale. La storia di Attilio e' una storia di indescrivibile dolore per chi ogni giorno vive nel ricordo del proprio figlio, di suo fratello cercando, per la sua memoria di lottare perche' venga fatta luce sul suo omicidio. Potete leggere qui un articolo uscito recentemente che racconta la tragedia di Attilio. Nella colonna qui accanto potete trovare il link al sito dedicato ad Attilio con tutti i relativi aggiornamenti. "Sulla Gazzetta del Sud di oggi leggo l'ennesimo attacco inferto ad Attilio da parte del difensore di Ugo Manca. A proposito di impronte. Nella casa del giovane chirurgo, dopo il ritrovamento del cadavere, ne è stata trovata una. Appartiene a uno dei sei indagati: Ugo Manca, il cugino della vittima. Che non è un personaggio qualunque. È stato imputato e condannato in primo grado nel processo “Mare nostrum droga” a nove anni e otto messi di reclusione. Assolto in secondo grado, viene tuttora ritenuto un esponente importante della cosca peloritana. Lui sostiene che l’impronta è rimasta nel bagno per via della sua permanenza a Viterbo ( avvenuta tra il 15 e il 16 Dicembre 2003 ), ospite di Attilio, a causa di un intervento di varicocele al quale sarebbe stato sottoposto dal cugino due mesi prima della morte dell’urologo. Ma secondo il parere di autorevoli esperti, le impronte impresse nei bagni vengono distrutte dal vapore acqueo nel giro di poche ore. Quindi, secondo i familiari di Attilio, è possibile che Ugo Manca sia andato in quella casa nelle ore immediatamente precedenti la morte del medico. Perché ? Perchè non sono state trovate le impronte dei genitori e del fratello di Attilio che trascorsero con lui il Natale del 2003 nella sua abitazione ? E' stato anche una seconda volta a casa di Attilio? E se si perchè non dirlo subito agli inquirenti? Perchè continua a diffamare Attilio Manca sostenendo che questi fosse un tossicodipendente quando dalla relazione autoptica, molto lacunosa sottolineo,emerge che sul cadavere di Attilio non sono stati trovati buchi ne recenti ne datati se non quei due buchi maledetti? Perchè sostiene che possa essere un tossicodipendente se lo stesso perito esclude che Attilio possa essere un tossicodipendente abituale o occasionale? Perchè continua ad insinuare ciò nonostante tutte le SIT dei colleghi medici e paramedici, ivi compresa la relazione del Prof. Rizzotto, escludono che Attilio facesse uso di sostanze stupefacenti? Perchè ha ritenuto necessario difendersi nel processo Mare nostrum droga gettando colpe sulla figura di Attilio? Perchè la testimonianza di un teste non la ha svolta nel processo di Attilio ma in un altro processo? Nessuno è portatore di verità assolute neanche quella di un Giudice o di un Gip sono verità assolute...!!! Sono verità che possono sempre cambiare...!!!" In ogni stato e luogo. Di Gianluca Manca

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